Una delle grandi incognite nella terapia della scoliosi è rappresentata dall’effettivo dosaggio del corsetto. Il medico infatti prescrive un numero preciso di ore durante le quali i ragazzi dovrebbero indossare il corsetto, ma come fare ad avere un riscontro preciso di quello che accade? Durante le visite di controllo, i ragazzi devono fare un riepilogo di quanto hanno indossato in media il corsetto nei mesi precedenti, ma questo è difficile, perché ci possono essere stati dei giorni particolari durante i quali hanno variato leggermente il dosaggio, e non essere in grado di fare i conti precisi, oppure possono essere stati poco precisi nel controllare quotidianamente la durata delle pause. Inoltre, è stato documentato da diversi studi che i pazienti tendono a sovrastimare il loro utilizzo del corsetto.
Molti studi hanno inoltre documentato che l’effetto del corsetto dipende, oltre ovviamente alla qualità dello stesso, che deve essere valutata sia clinicamente durante il collaudo da parte di un medico esperto di patologie vertebrali sia radiologicamente tramite una radiografia effettuata con il corsetto addosso, dalle ore effettive di utilizzo. Il corsetto, secondo i dati della letteratura funziona con ragionevole certezza (o meglio, con alta probabilità) se portato a tempo pieno (più di venti ore al giorno), e la sua efficacia nel ridurre il rischio di ricorrere all’intervento di artrodesi per la scoliosi aumenta esponenzialmente all’aumentare delle ore effettive di indossamento.
Per queste ragioni, è indispensabile per il medico che segue la scoliosi avere dati attendibili sull’utilizzo del corsetto. Il sensore Thermobrace, introdotto nella pratica clinica da ISICO, permette tutto questo! Questo dispositivo è in grado di misurare in maniera oggettiva e attendibile non solo quante ore al giorno sia stato indossato in media, ma di calcolare per esempio se ci siano stati giorni con dosaggi anomali, le medie di utilizzo mese per mese e per giorno della settimana e il numero di volte che il corsetto è stato indossato e rimosso.
Una vera rivoluzione nel campo della terapia con corsetto per la scoliosi, dato che il team di ISICO è stato il primo al mondo ad applicare il sensore Thermobrace in maniera sistematica in tutti in propri pazienti, con grande vantaggio per i ragazzi e per il risultato del trattamento!