La colonna vertebrale vista di profilo è caratterizzata da 3 curve: la lordosi cervicale e quella lombare con convessità anteriore e la cifosi toracica con convessità posteriore. La presenza e l’armonia di queste curve permette alla colonna vertebrale un maggiore equilibrio e permette di sostenere un peso maggiore. Quando si perde questa armonia si parla di alterazioni del piano sagittale, e tra le possibili alterazioni, quando la curva toracica si accentua come grado parliamo di Ipercifosi toracica. L’Ipercifosi dorsale o dorso curvo causa spesso un evidente danno estetico, ma è rilevante soprattutto perché favorisce, con il passare degli anni, l’insorgenza di dolori a livello del collo (cervicalgia) e delle spalle. Queste strutture infatti sono costrette dall’aumentata curvatura del dorso a svolgere i loro compiti in una posizione non fisiologica, andando incontro a maggiore usura e dolore.
La colonna vertebrale di sviluppa nel corso della crescita, cambiando radicalmente dalla nascita fino al completamento della pubertà. Il bambino piccolo ha una colonna piuttosto dritta, poi il bacino inizia a ruotare in avanti (antiversione) e questo da origine alla lordosi. Successivamente si sviluppa la cifosi, che si struttura nella tarda adolescenza. Proprio in questa fase può insorgere l’ipercifosi dorsale. L’Ipercifosi toracica può essere causata da una “cattiva postura” alla quale i ragazzi si sono abituati, in casi rari può dipendere da una debolezza dei muscoli che devono sostenere la colonna oppure può essere la conseguenza di una vera e propria deformità delle vertebre chiamata “Morbo di Scheuermann”. L’ipercifosi da Morbo di Scheuermann dipende da una deformazione a cuneo delle vertebre viste di profilo che porta la colonna a incurvarsi maggiormente in avanti. Si manifesta durante l’accrescimento, in particolare nelle fasi finali della pubertà, e lascia, se non curata adeguatamente e tempestivamente, un’alterazione permanente della forma delle vertebre e un dorso curvo importante. Nella maggior parte dei casi, il Morbo di Scheuermann causa una ipercifosi toracica, anche se talvolta la deformità può localizzarsi al passaggio dorsolombare o addirittura a livello lombare.
In base all’entità dell’ipercifosi dorsale e alla rigidità della colonna, le terapie che possono migliorare il dorso curvo in età adolescenziale sono gli esercizi specifici, utili soprattutto nei casi più lievi, e i corsetti rigidi ai quali abbinare gli esercizi specifici.
Gli esercizi specific SEAS, sviluppati negli anni da ISICO, sono molto efficaci nel migliorare l’ipercifosi toracica a patto che questa non sia troppo rigida. La rigidità, infatti, rappresenta un’importante spartiacque che divide l’ipercifosi dorsale facilmente correggibile da quella che richiede un approccio più aggressivo e basato su un corsetto. Una ipercifosi toracica marcata è facilmente correggibile con gli esercizi a patto che la schiena sia ancora elastica, viceversa, una ipercifosi dorsale più lieve ma molto rigida richiederà di norma l’uso del corsetto. Anche l’entità della deformità a livello delle singole vertebre può portare più facilmente all’utilizzo di un corsetto.
Oltre alla classica ipercifosi dorsale, esistono anche altre forme di alterazione del piano sagittale. Tra queste ricordiamo brevemente l’ipercifosi lunga, nella quale, oltre a essere aumentata la cifosi si prolunga troppo verso il basso, riducendo la lordosi, e la cifosi giunzionale, nella quale la parte dorsale della colonna è piuttosto dritta e la cifosi si localizza al passaggio tra la colonna dorsale e quella lombare.
L’ipercifosi in età adulta
Tutti gli esseri umani, con il passare degli anni, tendono a incurvare la schiena in avanti, manifestando progressivamente una ipercifosi toracica. Questo evento può essere problematico quando il peggioramento del dorso curvo dell’adulto è troppo marcato, perché predispone ai dolori alla colonna e può favorire un complessivo sbilanciamento di tutto il tronco in avanti. Oltre alle cause già viste nei bambini, esistono altre cause per l’ipercifosi dorsale in età adulta. In particolare, un ruolo importante è rappresentato dai fenomeni legati all’invecchiamento, che portano dischi intervertebrali e vertebre a diminuire in altezza, fenomeni patologici come le fratture vertebrali, spesso legate all’osteoporosi. In questi casi è necessario prima di tutto inquadrare il problema alla base del dorso curvo, per affrontarlo in maniera specifica. Oltre a questo, si deve cercare di dare il maggiore sostegno possibile alla colonna sia attivamente, con gli esercizi mirati, sia passivamente con un corsetto su misura. La strategia di gestione dell’ipercifosi dorsale con il corsetto è differente rispetto a quanto fatto durante l’adolescenza, e a seconda del caso in corsetto verrà indossato alcune ore di giorno, oppure di notte. Nel dorso curvo dell’adulto si punta a frenare il progressivo peggioramento, ridurre o prevenire i dolori e mantenere una buona funzione e qualità di vita.